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Mobilità nel 2035: ecco come sarà

Secondo un recente studio di Oliver Wyman fra qualche anno si registrerà una forte crescita a livello globale del noleggio e del ride-hailing mentre le auto del futuro saranno un concentrato di tecnologia e soprattutto connesse

Il Value Pool Report 2024 dell’Oliver Wyman Forum ha messo in evidenza che il settore della mobilità globale crescerà fino a 1.100 miliardi di dollari entro il 2035 realizzando un balzo dai 389 miliardi del 2023. A trainare questi risultati saranno le nuove tecnologie, i servizi di noleggio e taxi e i piccoli veicoli condivisi. Protagoniste l’Asia e sorprendentemente anche l’Africa che si affaccia al mondo della mobilità moderna senza aver mai realizzato una vera motorizzazione di massa.

FUTURO ROSEO PER NOLEGGIO E RIDE-HAILING

I veicoli personali rappresenteranno poco meno della metà del mix di mobilità entro il 2035, in calo rispetto al 66% del 2023. Contestualmente si imporrà sempre più un approccio “car as a service” che vedrà crescere il noleggio (174 miliardi di dollari nel 2035 vs 90,8 del 2023) e soprattutto il ride-hailing (servizio taxi via app con chiamata e on-demand) che arriverà a 284,7 miliardi di dollari nel 2035 vs 223 nel 2023.

L’Asia si conferma capofila di questo cambiamento: qui il mercato del noleggio auto crescerà da 28 miliardi di dollari nel 2023 a 79 miliardi di dollari entro il 2035 a un tasso annuo del 9% mentre il mercato del ride-hailing passerà da 98 miliardi di dollari nel 2023 a 150 miliardi di dollari entro il 2035 a un tasso annuo del 3,6%.

In Europa si prevede che il mercato del noleggio auto passerà da 11,7 miliardi dollari nel 2023 a 21,2 miliardi nel 2035 con un tasso di crescita annuale del 5%. I servizi di ride-hailing, invece, cresceranno più lentamente a causa di reti di traporto pubblico incomplete, passando da 59 miliardi di dollari nel 2023 a una stima di 62 miliardi di dollari entro il 2035, a un tasso annuo dello 0,5%.  

Il noleggio auto è molto maturo anche in Nord America dove rappresenta il 42% della spesa per la mobilità dei consumatori: per questo motivo si prevede una crescita meno sostanziosa, intorno al 3% (66 miliardi di dollari nel 2035 vs 46 miliardi di dollari nel 2023). Il ride-hailing, invece, è già molto popolare in Nord America. Per questo il mercato complessivo ha scarse prospettive di crescita: salirà da 56 miliardi di dollari nel 2023 a 57 miliardi di dollari nel 2035, a un tasso annuo dello 0,3%.

Al contrario, in Africa i bassi tassi di proprietà di auto avvantaggiano il noleggio e la condivisione. Il mercato probabilmente passerà da 4,1 miliardi di dollari nel 2023 a 7,4 miliardi entro il 2035. Si prevede che il ride-hailing, invece, crescerà a un ritmo molto più veloce rispetto al tasso globale (8% in Africa rispetto a solo il 2,1% a livello globale) a causa di un mercato immaturo rispetto ad altre regioni. 

Infine il Medio Oriente: qui il noleggio crescerà da 542 milioni di dollari nel 2023 a 772 milioni di dollari entro il 2035, a un tasso annuo del 3%. Vivace anche la crescita prevista dei servizi di ride-hailing che passerà da 8 miliardi di dollari nel 2023 a 10,2 miliardi di dollari entro il 2035.

LA MICROMOBILITÀ È LA SCOMMESSA DEL FUTURO

Il report sottolinea anche l’ascesa della micromobilità con il bike e lo scooter sharing (noleggio di monopattini) che registreranno una crescita sostenuta legata alla progressiva perdita di importanza dei mezzi privati. Se nel Nord America i lunghi tragitti e il trasporto pubblico relativamente inadeguato pongono difficoltà per i servizi di micromobilità che cresceranno del 6% annuo, diverso è il caso dell’Asia dove il bike-sharing e il moped-sharing, ovvero la condivisione di ciclomotori, registreranno un aumento rispettivamente dell’8% e del 7%, grazie ai costi accessibili.

Questo ambito vede anche l’Europa protagonista in virtù della sua cultura ciclistica: il bike-sharing registrerà infatti un +8% annuo. In Medio Oriente, nonostante gli alti costi del servizio, la micromobilità crescerà a un ritmo sostenuto del 10% esattamente come accadrà in Africa dove si prevede anche il raddoppio entro il 2035 dello scooter sharing, a un tasso annuo del 6%. 

IN AUTO LA TECNOLOGIA SALE A BORDO

Limitatamente alle auto ecco le tre tecnologie che, secondo il report di Oliver Wyman, saranno le più impattanti per l’industria dell’automotive nel prossimo decennio.

  • ADAS. Quello degli Advanced Driver Assistance System è il settore della mobilità in più rapida crescita complessiva: arriverà a 307 miliardi di dollari entro il 2035 dagli 1,7 miliardi di dollari nel 2023.
  • Servizi di ricarica. Il settore delle colonnine registrerà un aumento del 32% annuo, passando da 2,6 miliardi di dollari nel 2023 a 72 miliardi di dollari nel 2035.
  • Servizi digitali a pagamento. I servizi digitali in-vehicle che offrono funzionalità avanzate in auto, dai sistemi di infotainment ai pacchetti Wi-Fi cresceranno da 14,9 miliardi di dollari nel 2023 a 181,8 miliardi di dollari entro il 2035 a un tasso annuo del 23%.

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