Il mercato delle due ruote è sempre stato piuttosto complesso da decifrare, perché tiene insieme prodotti che hanno funzioni diverse e che vengono guidati da persone che soddisfano bisogni diversi.
Il 2019 ha chiuso poco sopra i 250 mila nuovi mezzi venduti, in crescita rispetto all’anno precedente. Detto questo, per giudicare se sia una domanda tonica o avvizzita occorre aggiungere alcune riflessioni.
Tralasciando le cifre di inizio secolo, quando intere nuove generazioni di clienti decidevano di muoversi passando dalle quattro alle due ruote, il confronto con l’inizio del decennio, quando si vendettero quasi 400mila unità, sembra impietoso.
Ma è solo l’apparenza dei numeri perché in realtà la situazione è migliore di come sembra. Vediamo perché.
LE MOTO
Nel 2010 le moto vendute furono 94.000 rispetto alle 99.000 di adesso. La moto è un oggetto che risponde sia al bisogno di muoversi sia a quello di farlo concedendosi un piacere diverso che, vista la minore comodità potremmo definire come una sorta di “divertimento da appassionati”.
Rimanere sugli stessi volumi, quindi, è indice di domanda in salute. Durante l’ultima crisi, nel 2012, le vendite crollarono a 59.000 pezzi.
GLI SCOOTER
Per quanto riguarda gli scooter, se si guarda al 2010 erano tanti di più: 214 mila i targati e ben 86 mila i cinquantini. Oggi siamo, rispettivamente, a 133 mila e 20 mila.
Ebbene, neppure in questo caso è lecito concludere che la domanda sia fiacca. Guardando sempre al 2012, infatti, possiamo osservare che quell’anno, nonostante la crisi, gli italiani acquistarono circa 150mila scooter targati e altri 50mila cinquantini: nel complesso, un terzo in più di oggi.
È evidente che si tratta di una domanda inferiore, ma non per questo debole. È probabile che negli anni la spinta della prima motorizzazione si sia in parte esaurita e che d’ora in avanti il mercato si reggerà sempre più sulla sostituzione.
LA COMPOSIZIONE DEL MERCATO
Venendo alla composizione del mercato, con i cinquantini ormai marginali, il targato è fatto per il 38% da mezzi tra 125 e 500cc, per il 33% da quelli oltre 500cc e per il 28% dai 125cc. Per quanto riguarda le moto, oggi si vendono principalmente due tipi, le Naked e le Enduro, che insieme coprono i tre quarti delle vendite.
