
Arredamento: primi segnali di trasformazione
Servono processi relazionali omnicanale (Agos), velocità di risposta (Federmobili), gioco di squadra (Assarredo). Nessuno può più farne a meno in un mercato che chiuderà il 2020 con un fatturato in calo del 16% per la produzione e dell’11,8% per la distribuzione. I dati presentati alla 4° Convention della distribuzione italiana dell’arredamento